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Escursione: “A due passi dal Cielo, sull’Argimusco”
| Note di presentazione dell’Itinerario: | |
| Coordinate inizio: N 37°58.935′ | Quota inizio: metri 1220 slm – Quota Fine: metri 1256 slm |
| Coordinate Fine: E015°02.296′ | Dislivello 36 mt a salire e 33 mt a scendere |
| Escursione a piedi A/R: 2 ore / 30 minuti | Percorso in auto da montalbano: 10 minuti |
| Lunghezza complessiva del percorso A/R: 1,6 Km | Difficoltà: Turistico, Adatto anche per i bambini |
E’ richiesta la prenotazione. Telefonare o lasciare un messaggio su Wapp al 3467654899
Con i grandi e piccini, vi proponiamo una passeggiata guidata sensoriale a 6 sensi tra le grandi pietre dell’Argimusco, per accompagnare ad entrare in sintonia con l’Area Sacra delle grandi Pietre.Caratteristiche dell’Escursione: L’escursione è adatta anche per i bambini, il percorso anche se un pò accidentato, si snoda attraverso una stradina sterrata all’interno della Riserva Orientata ed è da considerarsi una escursione FACILE, ha la durata, a passo lento, di circa 2 ora e 30 minuti per l’andata e 30 minuti per il ritorno.
Equipaggiamento minimo: scarpe adeguate, cappello, giacchetta a vento impermeabile.
Breve descrizione dell’Escursione: Quattromila anni fa, quest’area era un’immensa foresta dove le pietre monumentali assumevano un aspetto mistico e suggestivo. In quel tempo, la spiritualità legata alla natura accomunava le popolazioni mediterranee e le culture celtiche, ponendo alberi e rocce al centro della vita comunitaria. Tale storia è oggi testimoniata dai ritrovamenti di selci, tombe a grotticella, palmenti rupestri, tholos e altari lunisolari.Gli antichi popoli veneravano gli elementi naturali e, attraverso l’osservazione dei cicli astrali e dei ritmi biologici, credevano in una profonda armonia tra cielo e terra. Grazie alla conoscenza dei pianeti, utilizzarono i megaliti come calendari astronomici per regolare la vita sul pianeta. Al cuore di questa visione risiedeva la ricerca del senso dell’esistenza e dell’equilibrio tra uomo e natura. I sacerdoti, o sciamani, erano i custodi di questi saperi tramandati oralmente: determinavano i tempi della semina, i periodi per l’allevamento e curavano il corpo con erbe officinali (un tempo ritenute magiche). Tra 3.000 e 5.000 anni fa, popolazioni costiere, Siculi e Sicani, si riunivano sull’altopiano dell’Argimusco per celebrare i riti di passaggio. Oggi, i quasi 300 tholos censiti sui Nebrodi restano a testimonianza di un luogo che, ancora oggi, invita alla riflessione sulla nostra sfera interiore.”
Tema della Nostra Escursione:
“Due passi dal Cielo tra le Pietre dell’Argimusco”: L’Argimusco non è solo pietra, ma uno specchio d’anima, un’eco ancestrale che risuona nella perenne, affannosa ricerca umana della Verità, del bandolo perduto del nostro esistere. È la Domanda delle Domande, quella che brucia nel petto di ognuno, almeno una volta, nel segreto della notte. Qui, tra questi giganti silenti, la Natura si fa custode. Non parla con parole, ma con il linguaggio arcano della creazione, celando tra le sue pieghe il segreto della Vita. Conoscerlo non è un atto della mente, ma del cuore: è riscoprire la nostra essenza più recondita, quella Spirituale, una dimensione che si svela solo quando l’anima si fa permeabile allo stupore, capace di inchinarsi ed essere rapita dalla Bellezza selvaggia e primordiale del Creato. L’itinerario che si schiude ai vostri occhi, un cammino a “Due passi dal Cielo tra le Pietre dell’Argimusco”, è un’iniziazione. Non un semplice sentiero, ma un viaggio a ritroso nelle questioni cardinali dell’esistenza. È l’invito a spogliarsi delle certezze, a percepire, nel vento che accarezza i megaliti, la portata nuda e cruda della risposta alle vostre domande fondamentali, riconducendovi all’istante esatto, puro e intatto, dell’inizio del Viaggio che è la vostra singolare Vita. Le due grandi pietre che vegliano sull’ingresso non sono un semplice varco, ma la soglia mistica per l’area sacra. Oltre la conoscenza storica e culturale, oltre la mera vista, si apre un’opportunità: quella di percorrere, in un sincrono e potente “ora”, il “Viaggio della propria Vita”. L’Argimusco, allora, non è più solo un luogo, ma lo specchio atemporale dei nostri “passaggi” interiori, un palcoscenico di pietra dove si rappresenta il dramma e la meraviglia dell’essere. Si consiglia di assumere un atteggiamento di silenzio/meditazione/Ascolto. Racconto: Inquadramento storico e culturale; PROGRAMMA DETTAGLIATO DELLA GIORNATA: Ore 9:15-09:30 appuntamento e partanza dallo Spiazzale del Castello di Montalbano e sosta caffè alla Taberna di Arnaldo; Ore 09:45-11.45 inizio e fine della visita ai Megaliti dell’Argimusco; Ore 13:00 pranzo alla “Taberna di Arnaldo “; Prima di iniziare la passeggiata: Presentazione di Ogni partecipante al Gruppo. Si Consiglia di assumere un atteggiamento di silenzio/meditazione/Ascolto:-
- Racconto: Inquadramento storico e culturale;
- Inizio passeggiata All’Argimusco:
- Passi lenti e attenti non danneggiare nessuna pianta. Le Pietre raccontano il ciclo vitale di ogni elemento naturale;
- Ogni attività dei nostri sensi viene attivata, coinvolgendo ogni parte del nostro corpo, ed ogni cellula:
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- L’Udito: con passi lenti e silenziosi ascoltiamo ogni suono, ma non solo con le orecchie;
- L’Olfatto: per percepire ogni odore, ma non solo con il naso;
- Il Tatto: sfiorare, accarezzare e percepire la vegetazione e le grandi pietre per imparare a cogliere l’energia che sta intorno ad ogni elemento e comprendere l’interazione che interviene, ma non solo con le mani;
La Vista: Guardare le forme, i colori, cogliere ogni aspetto piu particolare e scrutare ciò che attira la nostra attenzione; ma non solo con i nostri occhi;- Il Gusto: percepire al palato i sapori dell’aria intrisa dei sapori;
- L’aria è carica di essenze e degli ormoni delle foglie, dei fiori, e del legno, degli ormoni degli insetti e degli animali emanando una energia che non ci lascerà indifferenti;
- Il senso dell’Etere: E’ quel senso dell’Oltre:
- Quel “senso” che aiuta a percepire ogni elemento non misurabile con i nostri 5 sensi; percezione, e tutto quello che attira la nostra attenzione, sensazioni, sentori, presentimenti, presagi, istinti, ecc. e comunque reali capaci di condizionare le nostre scelte;
- Raccogliamo le nostre sensazioni e facciamone memoria:
- scriverle in un momento successivo vi potrà aiutare a decodificare le vostre percezioni.
- Guardiamo il Cielo;
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- Racconto: Il rapporto atavico dell’umanità con l’Oltre.
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- Proviamo a scambiare Energia con le Pietre. Le Pietre sono una fonte di energia.
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- Rituale dell’abbraccio in cerchio;
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- 10% di sconto su pranzo e cena per i Partecipanti alle Escursioni alla Cassa del Ristorante “La Taberna di Arnaldo che si trova vicino al Castello di Montalbano Elicona (ME).
- https://goo.gl/maps/jJzSNiu1Z9mUSE2f6
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