Eventi

Piazza Armerina e Museo di Aidone

Museo di Aidone:

Una ricca collezione dei reperti rinvenuti a Morgantina è custodita ed esposta al pubblico presso l’ex convento dei Cappuccini (XVII sec.).
Il museo ospita reperti provenienti da Morgantina e dal colle di Cittadella (sito su cui fu originariamente fondata Morgantina intorno al 1000 a.C.) ove si trovano anche i resti di un villaggio preistorico dell’Età del bronzo (1800 a.C.). Aidone è raggiungibile in auto da Piazza Armerina in circa 10′. Dista infatti soltanto 11 km.
L’ordinamento è cronologico e tematico. L’esposizione dei reperti è corredata da carte topografiche e pannelli esplicativi.

[su_slider source=”media: 1213,1214,1212″ limit=”26″ link=”lightbox” target=”blank” width=”580″ height=”350″ responsive=”no” centered=”no” pages=”no” autoplay=”7000″ speed=”500″][/su_slider]
Sale I-II – Introduttive con pannelli documentari e vista sul chiostro.
Sala III – Insediamento preistorico e protostorico: contrada San Francesco e colle di Cittadella.
Sala IV – Morgantina in età arcaica: la Cittadella.
SalaV – La città ellenistico-romana: l’abitato di Serra Orlando, i santuari, le necropoli.
Sale VI-VII-VIII-IX – Sezione numismatica (in allestimento).
Sala X – Storia degli scavi (in allestimento).
SalaXI –Plastico di Morgantina. Quadri del XVIII e XIX secolo.
Sala XII – Sala dei pithoi e delle vasche fittili.
Sale XIII e XIV (piano rialzato) – La vita quotidiana a Morgantina: le attività produttive, l’ambito domestico, i culti, gli spettacoli.
Il Museo è sito in:  Largo Torres Trupia  Comune di Aidone (Enna) – Per informazioni sulla visita al Museo Archeologico Regionale di Aidone:  tel. 0935 87307

MUSEO ARCHEOLOGICO REGIONALE DI AIDONE: Orari di visita: tutti i giorni dalle 9,00 alle 19,00

Link Biglietteria  I visitatori hanno facoltà di acquistare il biglietto cumulativo per la visita della Villa Romana del Casale di Piazza Armerina, il Museo di Aidone ed il sito archeologico di Morgantina.

 

Piazza Armerina e Museo di Aidone Leggi tutto »

Piazza Armerina e la “Villa Romana del Casale”

La Villa Romana:

Piazza Armerina si raggiunge in 1 e 30 minuti di macchina partendo dal Nostro B&B, un Itinerario facile e molto interessante adatto anche per i bambini, in carrozzella. E’ un luogo protetto ed è possibile visitarlo anche con il cattivo tempo. La villa romana è tra le più belle conservate e con una buona guida del posto, che si può pagare aggregandosi ad un gruppo di visitatori con cui dividere il costo, è possibile conoscere usi e costumi, la storia di un tempo.

[su_slider source=”media: 1219,1280,1221,1228,1278,1275,1272,1268,1257,1250,1251,1247,1239,1245,1244,1226,1222″ link=”lightbox” target=”blank” width=”580″ height=”350″ responsive=”no” centered=”no” pages=”no” autoplay=”7000″ speed=”700″]

Alla villa si accede facilmente da un parcheggio accanto. Il Paesaggio naturale fichi di’india, olivi, carrubbi, mandorle, ci immette nel clima di una storia antica, si paga un biglietto di ingresso. La villa del Casale è un edificio abitativo tardo antico, popolarmente definito villa nonostante non abbia i caratteri della villa romana extraurbana quanto piuttosto del palazzo urbano imperiale, i cui resti sono situati a circa quattro chilometri da Piazza Armerina, in Sicilia. Dal 1997 fa parte dei Patrimoni dell’umanità dell’UNESCO.

Tra i resti della villa si individuano quattro nuclei separati, posti sul declivio collinare e in leggera ascensione, ciascuno di diverso orientamento assiale, ma strettamente connessi tra loro:

  • ingresso monumentale a tre arcate con cortile a ferro di cavallo (ambienti 1-2); Villa-del-Casale.
  • corpo centrale della villa, organizzato intorno ad una corte a peristilio quadrangolare, dotata di giardino con vasca mistilinea al centro (ambienti 8-39);
  • grande trichora preceduta da un peristilio ovoidale circondato a sua volta da un altro gruppo di vani (ambienti 47-55)
  • complesso termale, con accesso dall’angolo nord-occidentale del peristilio quadrangolare (ambienti 40-46).

PARTENZA DA:  dal B&B di Villa Ortensia con la l’Auto In Automobile:
da Aeroporto Fontanarossa-Catania > autostrada A19 uscita Dittaino > direzione Valguarnera > Piazza Armerina
da Aeroporto Punta Raisi-Palermo e Trapani-Birgi > autostrada A19 uscita Enna > direzione Pergusa > Piazza Armerina.
Villa Romana del Casale Strada provinciale 15, Piazza Armerina, Enna, info +39 0935 680036.

Tempo di Percorrenza in Auto circa ore 1,50

Link Biglietteria per accesso alla Villa Romana

I visitatori hanno facoltà di acquistare il biglietto cumulativo per la visita della Villa Romana del Casale di Piazza Armerina, il Museo di Aidone ed il sito di Morgantina.

NOME E COGNOME DELL’AUTORE  Silvio Scuto

Piazza Armerina e la “Villa Romana del Casale” Leggi tutto »

Un Giro in Bici per visitare Catania

Si parte dal B&B Villa Ortensia da Acicastello alle ore 9.00 per fare la prima tappa per un Caffè di “Ernesto” sul lungomare di Ognina con i caratteristici roccioni in pietra lavica e la sabbia nera.

[su_slider source=”media: 2226,2304,2241,2242,2214,2322,2301,2252,2300,2251,2255,2259,2260,2262,2292,2269,2268,2266,2267,2265,2280,2278,2286,2284,2293,2295,2294″ limit=”33″ link=”lightbox” target=”blank” width=”580″ height=”440″ responsive=”no” centered=”no” pages=”no” autoplay=”7000″ speed=”700″] Si parte dal B&B Villa Ortensia da Acicastello alle ore 9.00 per fare la prima tappa per un Caffè di “Ernesto” sul lungomare di Ognina con i caratteristici roccioni in pietra lavica e la sabbia nera. Si Riparte per il lungo mare e si entra nella borgata di “San Giovanni Li Cuti” fino al vecchio porticciolo della città. Si Riparte e riprendendo il lungo mare per piazza Europa, viale Africa  sul quale si affacciano le Ciminiere  ottocentesche, oggi centro espositivo, fino alla Stazione Centrale. Si va verso il porto fino alla Porta Catania e si entra in Piazza Duomo, visita della Piazza e si prende per via Garibaldi fino alla Piazza quattro canti, poi a sinistra fino al Castel Ursino, giro del Castello e partenza fino al Teatro Greco dalle viuzze.  Dal Teatro Greco si Prende via Vittorio Emanuele e si arriva a Piazza Università.[/su_slider]

Si Riparte per il lungo mare e si entra nella borgata di “San Giovanni Li Cuti” fino al vecchio porticciolo della città. Si Riparte e riprendendo il lungo mare per piazza Europa, viale Africa  sul quale si affacciano le Ciminiere  ottocentesche, oggi centro espositivo, fino alla Stazione Centrale. Si va verso il porto fino alla Porta Catania e si entra in Piazza Duomo, visita della Piazza e si prende per via Garibaldi fino alla Piazza quattro canti, poi a sinistra fino al Castel Ursino, giro del Castello e partenza fino al Teatro Greco dalle viuzze.  Dal Teatro Greco si Prende via Vittorio Emanuele e si arriva a Piazza Università.[/su_slider]Durata: 3 ore Difficoltà: media Gradimento: culturale e paesaggistico Descrizione:

Si parte dal B&B Villa OrteUn terrazzino da cui ammirare i colori del nostro giardino e l'azzurro del marensia da Acicastello alle ore 9.00, direzione Catania, si segue la stradina del lungo Mare “Via Acqua Casse” costeggiando la scogliera fino a giungere allo sbocco sulla Statale, all’Altezza del N° 10 in fila indiana e al passo si procede sul marciapiedae per scendere dal ponte fino al terrazzo sul porticciolo di Ognina.

Si riparte per il lungo mare e si entra nella borgata di “San Giovanni Li Cuti” fino al vecchio porticciolo della città. Si Riparte e riprendendo il lungomare per piazza Europa, viale Africa  sul quale si affacciano le Ciminiere  ottocentesche, oggi centro espositivo, fino alla Stazione Centrale. Si prosegue verso il porto ed attraversando Porta Uzeda si entra a Piazza Duomo, il cuore del centro storico di Catania, visita della Piazza con Il Palazzo degli elefanti, la Cattedrale di S. Agata, la fontana dell’Amenano ed il famoso “liotro”, l’elefantino nero emblema di Catania. Bici a mano, due gradini e da dietro la fontana si entra nel mercato storico di Catania per un giro tra il vocioso forlcklore delle bancarelle di ogni genere di pesci, verdure, frutta  e carni. Una sosta al chiosco per rinfrescarsi con un  seltz al sale e su per via Garibaldi fino a via Castello Ursino , poi a sinistra per un giro intorno al federiciano Castello. Ritornando indietro a via Garibaldi e proseguendo per via S. Maria delle Grazie si prende a ascendere via Vittorio Emanuele, una sosta  al Teatro Greco  e poi ancora giù fino ad imboccare via Crociferi, che con la sua sequenza di chiese, monasteri, conventi e palazzi rappresenta una delle strade più rappresentative del barocco di pietra nera. [/su_pullquote]Poco piu avanti c’è la prima fontana di acqua potabile per eventuali ciclisti assetati. Si procede sul Marciapiede costeggiando la scogliera e poco dopo si arriva alla “Garritta” spagnola, ottocentesco punto di osservazione dei pirati e saraceni che usavano depredare i villaggi delle coste.

Si Riparte per il lungo mare e si entra nella borgata di “San Giovanni Li Cuti” fino al vecchio porticciolo della città. Si Riparte e riprendendo il lungo mare per piazza Europa, viale Africa  sul quale si affacciano le Ciminiere  ottocentesche, oggi centro espositivo, fino alla Stazione Centrale. Si va verso il porto fino alla Porta Catania e si entra in Piazza Duomo, visita della Piazza e si prende per via Garibaldi fino alla Piazza quattro canti, poi a sinistra fino al Castel Ursino, giro del Castello e partenza fino al Teatro Greco dalle viuzze.  Dal Teatro Greco si Prende via Vittorio Emanuele e si arriva a Piazza Università.[/su_slider]

per fare la prima tappa per un Caffè da “Ernesto” sul lungomare di Ognina con i caratteristici roccioni in pietra lavica e la sabbia nera. Si riparte per il lungo mare e si entra nella borgata di “San Giovanni Li Cuti” fino al vecchio porticciolo della città. Si Riparte e riprendendo il lungomare per piazza Europa, viale Africa  sul quale si affacciano le Ciminiere  ottocentesche, oggi centro espositivo, fino alla Stazione Centrale. Si prosegue verso il porto ed attraversando Porta Uzeda si entra a Piazza Duomo, il cuore del centro storico di Catania, visita della Piazza con Il Palazzo degli elefanti, la Cattedrale di S. Agata, la fontana dell’Amenano ed il famoso “liotro”, l’elefantino nero emblema di Catania. Bici a mano, due gradini e da dietro la fontana si entra nel mercato storico di Catania per un giro tra il vocioso forlcklore delle bancarelle di ogni genere di pesci, verdure, frutta  e carni. Una sosta al chiosco per rinfrescarsi con un  seltz al sale e su per via Garibaldi fino a via Castello Ursino , poi a sinistra per un giro intorno al federiciano Castello.

Ritornando indietro a via Garibaldi e proseguendo per via S. Maria delle Grazie si prende a ascendere via Vittorio Emanuele, una sosta  al Teatro Greco  e poi ancora giù fino ad imboccare via Crociferi, che con la sua sequenza di chiese, monasteri, conventi e palazzi rappresenta una delle strade più rappresentative del barocco di pietra nera.

Un Giro in Bici per visitare Catania Leggi tutto »

Sentiero le “Chiazzette della Timpa” in Acireale

La “Timpa”: il sentiero naturalistico delle “Chiazzette”

La Timpa è un promontorio di circa 80 m di altezza a ridosso della costa di Acireale. È compreso nel comune di Acireale, lungo la costa che da Catania porta a Riposto.  È caratterizzato da rocce di origine vulcanica gradinate e da diverse faglie dove cresce una fitta vegetazione. L’estensione totale è di 225,34 ha, distinte in Riserva (Zona A) di 140,20 ha e Preriserva (Zona B) di 85,14 ha.

Le “Chiazzette”: Ai piedi del tratto centrale della riserva si trova il borgo marinaro di Santa Maria La Scala, che si può raggiungere anche con una scalinata che partendo da Acireale attraversa a zig-zag la parte centrale della Timpa (chiamate le chiazzette). Per la particolarità il promontorio fu nei secoli utilizzato come piazzaforte militare, soprattutto per scopi di difesa dalle incursioni piratesche.

[su_slider source=”media: 2117,2116,986,988,237,1002,992,993,998,997,2302,1000,157,2113,1065,1066,1947,1119,1067,1059″ limit=”30″ link=”lightbox” target=”blank” width=”580″ height=”360″ responsive=”no” centered=”no” pages=”no” autoplay=”7000″ speed=”500″]

E’ un sentiero  di media difficoltà, adatto a bambini e Anziani camminatori.

PARTENZA DA: Si parte dal B&B in Auto per arrivare nel sito si impiagano 20 minuti.  Ma si puo fare con il bus da Acicastello che passa per Acireale ogni ora ed impiega una ventina di minuti. Giunti alla Fermata di piazza D’uomo. si raggiunge a piedi il quartiere denominato “Dei Morti”, niente paura, se ne esce vivi. Si raggiunge una scalinata sopraelevata che immette direttamente alle “Chiazzette”.

Tempo di Percorrenza: Specificare a Piedi dal B&B si impiega 1,50 ore ma in macchina o in bus in 20 minuti si raggiunge la destinazione. In 45 minuti in Bici, in Auto in 20 minuti.

Difficoltà: media

Dislivello: 80 metri (dal Mare alla fermata del Bus)

LUOGHI/SITI ED EVENTUALI EVENTI DELL’ITINERARIO: Elencare luoghi/siti a) in ordine di visita,

  1. Acireale – Quartiere dei Morti – Chiazzette – tappa – Vista panoramica – Tocco (fortezza armigera in difesa dai pirati)
  2. Natura  con fauna e flora tipica, Rilievi paesaggistici della costa, scogliera in pietra lavica, porticciolo di S.Maria La Scala, la vita marinaresca dei pescatori.
  3. Avamposti di osservazione, di epoca romana, sulla Scogliera per la difesa dell’Entroterra;
  4. Piccole trattorie specializzate nella cucina del pesce;

 

NOME E COGNOME DELL’AUTORE: Silvio Scuto 

Sentiero le “Chiazzette della Timpa” in Acireale Leggi tutto »

In barca fino alle Isole Eolie

Si Organizzano giornalmente tour in barca per tutte le Isole Eolie, visita delle grotte e delle baie più belle, bagno nelle calette,  e sosta a terra per visitare i paesini.

Tutte le escursioni in barca alle Isole Eolie
Lipari – Salina  h.10.00 – h.17.00 – Vulcano         h.10.00 – h.17.00 – Filicudi-Alicudi  h.09.30 – h.18.00 – Panarea-Stromboli h.10.00 – h.22.00 – h.12.00 – h.22.00 – 
h. 14.00 – h.22.00

Lipari, la maggiore, attrae numerosissimi visitatori italiani e stranieri per il grande patrimonio paesaggistico e culturale che offre e che, di solito, effettuano escursioni giornaliere nelle altre isole.
Salina è invece consacrata ad un turismo famigliare e di coppia, che utilizza case di proprietà o d’affitto e piccoli alberghi romantici.
Panarea, l’isola scelta dai vip italiani e stranieri che ne hanno restaurato le case vacanze, è vitale e accesa di colori e luci con le sue boutiques, gli alberghi e i locali notturni alla moda.
Vulcano
attira invece un turismo giovane e variopinto.
Filicudi,
più tranquilla, è per un turista che vuole stare appartato, lontano dalla folla, ma che non disdegna di potersi muovere in auto,scooter o in barca, che la sera ama ritrovare gli amici di ogni estate.
Alicudi è un luogo davvero speciale, adatto solo per i puristi del turismo; su tutta l’isola non esistono strade o sentieri, solo un interminabile susseguirsi di scalini di pietra che si inerpicano sul fianco del cono vulcanico, collegando tra loro gruppi sparpagliati di autentiche case eoliane molto ben restaurate.
Infine Stromboli, abitata da personaggi provenienti dalla Sicilia e da altre parti del mondo, che hanno deciso di vivere qui a stretto contatto con la natura
.

 

In barca fino alle Isole Eolie Leggi tutto »

Monte Fontana Sull’Etna

[su_frame][su_slider source=”media: 1442,1441,1445,1446,1429,1437,1435,1438,1439,1618,1643,1638,1694,1751,1760,1833,1834,1835,1836,1846,1845,1844,1842,1851,1847,1850,1857,1860,1859,1863,1864,1865,1856,1855,1854,1861,1852,1867,1868″ limit=”48″ width=”550″ height=”350″ responsive=”no” centered=”no” pages=”no” autoplay=”7000″ speed=”700″][/su_frame] Costituisce un terrazzo naturale sulla Valle del Bove vicino alla Valle Calanna (sarebbe la valle piu in basso).  Si arriva a Monte Fontana dal Comune di Milo, prendendo la MareNeve una strada Che porta al Rifugio Citelli. Arrivando a Monte Fontana ci si affaccia sulla Valle del Bove, una zona piu ricca di vegetazione

Monte Fontana Sull’Etna Leggi tutto »

La Valle del Bove Sull’Etna

[su_frame][su_slider source=”media: 1893,1456,1459,1447,1448,1443,1440,1434,1433,1435,1436,1445,1427,1425,1424,1423,1373,1370,1371,1369,1368,1374,1376,1377,1378,1379,1446,1613,1618,1635,1638,1643,1634,1700,1710,1694,1707,1759″ limit=”48″ width=”550″ height=”350″ responsive=”no” centered=”no” pages=”no” autoplay=”7000″ speed=”700″][su_slider source=”media: 190,189,188,187,186,185,183,182,181,180,178,176,177,173,172,171″ limit=”32″ link=”image” width=”550″ height=”350″ responsive=”no” centered=”no”][/su_slider][/su_frame] La “Valle del Bove” nasce circa 150.000 anni fa da una depressione del terreno per le cavità che si erano formate nel temponel sottosuolo ed il peso dell’accumulo di materiale lavico che nel frattempo avevano appesantito il terreno. Oggi la Vale del Bove costituisce il bacino di raccolta delle lave di ogni eruzione ad altezze superiori a 1800 mt. La Valle del Bove è uno spettacolo.

La Valle del Bove Sull’Etna Leggi tutto »

Il Teatro Greco di Siracusa

La “Il Teatro Greco di Siracusa”:

S i raggiunge in 1 ore e 10 minuti di macchina partendo dal Nostro B&B ed è una mèta che si completa nel pomeriggio al Museo archeologico di siracusa.

[su_frame][su_slider source=”media: 1762,1763,1757,1749,1747,1742,1745,1728,1729,1723,1717,1715,1792,1791,1789,1787,1796,1756″ limit=”22″ width=”780″ height=”480″ responsive=”no” centered=”no” autoplay=”7000″ speed=”700″][/su_frame]

Teatro greco di Siracusa è un teatro costruito nella sua prima fase nel V secolo a.C., situato all’interno del Parco archeologico della Neapolis, sulle pendici sul lato sud del colle Temenite e rifatto nel III secolo a.C. e ancora ritrasformato in epoca romana.

Il Teatro Greco di Siracusa Leggi tutto »

Gli animali che troviamo sull’Etna

Gli animali che troviamo sull’Etna e dintorni:

S i raggiunge in 1 ore di macchina partendo dal Nostro B&B ed è una mèta che si completa nel pomeriggio con un bagno sulla spiaggia di Fondachello

[su_frame][su_slider source=”media: 369,753,367,365,364,363,362,361,360,358,357,356,355,354,353,352,351,350,349,348,347,346,345,344,343,342,341,340,339,763,337,336,335″ limit=”32″ link=”image” width=”550″ height=”350″ responsive=”no” centered=”no”][/su_frame]
Il Parco dell’Etna” occupa una vasta area.  conigli sono diffusissimi all’interno del parco e se ne possono incontrare in tutte le zone del Parco anche a basse quote e nelle campagne paesi etnei.
Le lepri, con le loro orecchie lunghe, invece sono un po’ meno diffuse dei conigli, ma non è difficile incontrale soprattutto nelle zone più distanti dalle auto. Sono presenti anche le volpi e le donnole. Più rari invece sono gli istrici, i ricci ed il ghiro.
Quasi impossibile da vedere invece il gatto selvatico. Numerosi i rettili con i quali non è improbabile imbattersi: dalla temibile vipera aspis, alle biscie agli “scursuni” (biscioni neri). A medie quote sono presenti anche grossi rospi e ramarri.
Molti anche gli uccelli con la presenza di cincemorecoturnici colombacci.
Tra i rapaci diurni troviamo lo sparviero, il gheppio, il falco pellegrino, la poiana el’aquila reale (da segnalare però che un esemplare, forse l’unico, è stato abbattuto da un cacciatore di frodo qualche tempo fa). Tra i notturni il barbagiannil’assiolol’allocco, ilgufo comune. Nel lago Gurrida, unica distesa d’acqua dell’area montana etnea, si possono osservare aironianatre ed altri uccelli acquatici.
Numerose specie di farfalle popolano le pendici dell’Etna durante i mesi più caldi. Una menzione particolare va all’aurora dell’Etna (Anthocaris damone). Una farfalla presente in Sicilia e in pochissime altre zone del mediterraneo. Infine non va dimenticato anche un animale domestico caratteristico del vulcano: il cirneco dell’Etna. Simpatico cane da caccia con le sproporzionate orecchie lunghe e larghe.

Nel rispetto delle esigenze di conservazione dei valori naturali e delle attività di fruizione, in tutto il territorio del Parco è presente una fitta rete di sentieri che, attraverso una conoscenza dei valori naturalistici, scientifici e culturali, consente ai visitatori di comprendere la necessità di preservare ecosistemi ed habitat eccezionali anche attraverso attività ricreative, escursionistiche e di tempo libero.
I sentieri etnei si sviluppano in gran parte su colate laviche recenti e storiche, in aree boscate e in ambienti privi di vegetazione arborea nonché su terreni sottoposti da antica data ad attività rurale, presentando pendenze spesso mutevoli conseguenti alle morfologie dei luoghi.
Di seguito una carta schematica e una carta tematica dei sentieri del Parco dell’Etna.
I sentieri indicati come “non in esercizio” sono interdetti alla fruizione pubblica. 

sentieri     sentieri 

701 Pista alto montana dell’Etna – Sentiero Italia
Sentiero Natura Monte Nero degli Zappini
Sentiero Natura Monti Sartorius
723 Citelli – Serracozzo
736 Piano Dei Grilli
717 Case Pirao – Monte Spagnolo
724 Pietracannone – Cubania – Sentiero Italia
Schiena Dell’asino – Sentiero Italia

 

Sulla Vulcanologia…

Gli animali che troviamo sull’Etna Leggi tutto »

La Scala dei Turchi

La “scala dei Turchi” sulla costa ad Agrigento:

S i raggiunge in 2 ore di macchina partendo dal Nostro B&B ed è una mèta che si completa nel pomeriggio con la visita alla Valle dei Templi di Agrigento.

[su_frame][/su_frame]
La scala dei Turchi” si trova nella costa agrigentina, un paesaggio unico ed un mare altrettanto unico per i suoi colori e profumi. é una meta che completa la visita alla Valle dei Templi che proponiamo per il pomeriggio, in orari più freschi e dove le luci danno alla Valle una suggestione ed una atmosfera che ci aiuta a rivivere una spiritualità antica.

La Scala dei Turchi Leggi tutto »