Un Giro in Bici per visitare Catania

Si parte dal B&B Villa Ortensia da Acicastello alle ore 9.00 per fare la prima tappa per un Caffè di “Ernesto” sul lungomare di Ognina con i caratteristici roccioni in pietra lavica e la sabbia nera.

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Si Riparte per il lungo mare e si entra nella borgata di “San Giovanni Li Cuti” fino al vecchio porticciolo della città. Si Riparte e riprendendo il lungo mare per piazza Europa, viale Africa  sul quale si affacciano le Ciminiere  ottocentesche, oggi centro espositivo, fino alla Stazione Centrale. Si va verso il porto fino alla Porta Catania e si entra in Piazza Duomo, visita della Piazza e si prende per via Garibaldi fino alla Piazza quattro canti, poi a sinistra fino al Castel Ursino, giro del Castello e partenza fino al Teatro Greco dalle viuzze.  Dal Teatro Greco si Prende via Vittorio Emanuele e si arriva a Piazza Università.[/su_slider]Durata: 3 ore Difficoltà: media Gradimento: culturale e paesaggistico Descrizione:

Si parte dal B&B Villa OrteUn terrazzino da cui ammirare i colori del nostro giardino e l'azzurro del marensia da Acicastello alle ore 9.00, direzione Catania, si segue la stradina del lungo Mare “Via Acqua Casse” costeggiando la scogliera fino a giungere allo sbocco sulla Statale, all’Altezza del N° 10 in fila indiana e al passo si procede sul marciapiedae per scendere dal ponte fino al terrazzo sul porticciolo di Ognina.

Si riparte per il lungo mare e si entra nella borgata di “San Giovanni Li Cuti” fino al vecchio porticciolo della città. Si Riparte e riprendendo il lungomare per piazza Europa, viale Africa  sul quale si affacciano le Ciminiere  ottocentesche, oggi centro espositivo, fino alla Stazione Centrale. Si prosegue verso il porto ed attraversando Porta Uzeda si entra a Piazza Duomo, il cuore del centro storico di Catania, visita della Piazza con Il Palazzo degli elefanti, la Cattedrale di S. Agata, la fontana dell’Amenano ed il famoso “liotro”, l’elefantino nero emblema di Catania. Bici a mano, due gradini e da dietro la fontana si entra nel mercato storico di Catania per un giro tra il vocioso forlcklore delle bancarelle di ogni genere di pesci, verdure, frutta  e carni. Una sosta al chiosco per rinfrescarsi con un  seltz al sale e su per via Garibaldi fino a via Castello Ursino , poi a sinistra per un giro intorno al federiciano Castello. Ritornando indietro a via Garibaldi e proseguendo per via S. Maria delle Grazie si prende a ascendere via Vittorio Emanuele, una sosta  al Teatro Greco  e poi ancora giù fino ad imboccare via Crociferi, che con la sua sequenza di chiese, monasteri, conventi e palazzi rappresenta una delle strade più rappresentative del barocco di pietra nera. [/su_pullquote]Poco piu avanti c’è la prima fontana di acqua potabile per eventuali ciclisti assetati. Si procede sul Marciapiede costeggiando la scogliera e poco dopo si arriva alla “Garritta” spagnola, ottocentesco punto di osservazione dei pirati e saraceni che usavano depredare i villaggi delle coste.

Si Riparte per il lungo mare e si entra nella borgata di “San Giovanni Li Cuti” fino al vecchio porticciolo della città. Si Riparte e riprendendo il lungo mare per piazza Europa, viale Africa  sul quale si affacciano le Ciminiere  ottocentesche, oggi centro espositivo, fino alla Stazione Centrale. Si va verso il porto fino alla Porta Catania e si entra in Piazza Duomo, visita della Piazza e si prende per via Garibaldi fino alla Piazza quattro canti, poi a sinistra fino al Castel Ursino, giro del Castello e partenza fino al Teatro Greco dalle viuzze.  Dal Teatro Greco si Prende via Vittorio Emanuele e si arriva a Piazza Università.[/su_slider]

per fare la prima tappa per un Caffè da “Ernesto” sul lungomare di Ognina con i caratteristici roccioni in pietra lavica e la sabbia nera. Si riparte per il lungo mare e si entra nella borgata di “San Giovanni Li Cuti” fino al vecchio porticciolo della città. Si Riparte e riprendendo il lungomare per piazza Europa, viale Africa  sul quale si affacciano le Ciminiere  ottocentesche, oggi centro espositivo, fino alla Stazione Centrale. Si prosegue verso il porto ed attraversando Porta Uzeda si entra a Piazza Duomo, il cuore del centro storico di Catania, visita della Piazza con Il Palazzo degli elefanti, la Cattedrale di S. Agata, la fontana dell’Amenano ed il famoso “liotro”, l’elefantino nero emblema di Catania. Bici a mano, due gradini e da dietro la fontana si entra nel mercato storico di Catania per un giro tra il vocioso forlcklore delle bancarelle di ogni genere di pesci, verdure, frutta  e carni. Una sosta al chiosco per rinfrescarsi con un  seltz al sale e su per via Garibaldi fino a via Castello Ursino , poi a sinistra per un giro intorno al federiciano Castello.

Ritornando indietro a via Garibaldi e proseguendo per via S. Maria delle Grazie si prende a ascendere via Vittorio Emanuele, una sosta  al Teatro Greco  e poi ancora giù fino ad imboccare via Crociferi, che con la sua sequenza di chiese, monasteri, conventi e palazzi rappresenta una delle strade più rappresentative del barocco di pietra nera.

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